Riflessione dei nostri collaboratori

“Il buonismo tanto ostentato dalla società di oggi potrebbe essere paragonato al Politically Correct, quel moralismo concepito come scelta unilaterale dei valori per avvallare la propria visione delle cose, nel tentativo di essere sempre dalla parte giusta. Al buonismo possiamo contrapporre la bontà cioè quel sentimento che nasce spontaneo dal cuore delle persone con la consapevolezza che “essere buoni” è sempre un vantaggio per sé stessi ed un esempio per gli altri”.

“Buonismo: è un neologismo, introdotto soprattutto nel campo della politica, che negli anni si è modificata con nuove regole di comunicazione, per poi estendersi nell’informazione giornalistica e nel sociale.

Il buonismo lo definirei un atteggiamento che vede spesso chi lo pratica una persona che dà sempre scusanti o protezione a situazioni che creano commozione ma difficilmente propone la soluzione vera al problema, anche se questa può avere un impatto critico.

La politica ha trovato nel buonismo terreno fertile per attirare consensi favorevoli in temi sociali difficili da trattare.

Nella società ormai si è creata una divisione tra buonisti e non buonisti, lasciando spazio alla superficialità come metodo con cui trattare argomenti molto delicati”.

“Sostantivo. buonismo m (pl.: buonismi). atteggiamento di chi dimostra ingiustificata benevolenza e tolleranza nei confronti degli avversari, soprattutto politici”.

“Per me buonismo è una parola ironica per identificare tanti atteggiamenti che sembrano buoni, cioè fatti con sentimento, ma in realtà atteggiamenti che hanno doppi fini, per ottenere simpatie e favori, quindi atteggiamenti falsi e ipocriti”.

“Sopportare le ostilità che si presentano nel quotidiano”.

“Qualche riflessione sulla parola “buonismo” … spesso è la faccia dell’indifferenza, è un modo per non esporsi e soprattutto per evitare di andare al centro delle questioni.

Ovviamente può essere anche sinonimo di gentilezza, comprensione e tolleranza verso il prossimo in generale, dipende forse dalla persona che utilizza questo atteggiamento per definirne l’autenticità …”.

“Il buonismo è atteggiamento di coloro che si mostrano accoglienti e tolleranti, atteggiamento che non sempre corrisponde alla realtà dei fatti da essi compiuti e pertanto poco sincero”.

“Buonismo è una parola che non mi è mai piaciuta molto, troppe volte usata – soprattutto in politica – per denigrare scelte e opinioni differenti dalle proprie e solitamente molto più “etiche”.

Si tratta quindi di opinioni difficilmente contestabili con argomentazioni articolate ed approfondite, ma solo stroncabili con un certo superficiale sarcasmo: se non sono in grado di motivare la mia contrarietà ad una proposta “buona”, la scredito definendola “buonista”.

“Per me buonismo è pubblicità fraudolenta: proporre una cosa solo per ottenere un facile consenso, ovvero motivati da un secondo fine, più che per reale convinzione che la proposta sia valida”.